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THE VENETIAN: Dirac  ma lei lo sa che  la sua equazione… dicono che sia “l’equazione più bella della fisica”?

DIRAC: Chi?

THE VENETIAN:  Eh stiamo entrando in questioni un po’ personali se mi permette

DIRAC: ?

THE VENETIAN: Dai non faccia così. Le basti sapere che la sua l’equazione che descrive  il fenomeno dell’ Entanglement quantistico gira tra i giovani in questo modo

“Se due persone interagiscono tra loro per un certo tempo in cui si verifica l’instaurarsi dei sentimenti reciproci di amicizia o di amore, e poi vengono separate, esse non possono essere descritte come due persone distinte ma, in qualche modo diventano un’unica persona. In altre parole, quello che accade a una di loro continua ad influenzare l’altra, anche se distanti chilometri o anni luce”.

DIRAC: Ma lei un pensiero suo ce l’ha o va avanti a  virgolette e fantasia?

THE VENETIAN: E’ una questione di affinità. Einstein l’ha  chiamata la “fantasmatica azione a distanza”.

DIRAC:  Sa cos’ è l’amore platonico?

THE VENETIAN: No

DIRAC: Perché mi guarda così?

THE VENETIAN: Eh mi aspettavo una sua spiegazione

DIRAC: Ah ok, no perché io sono impegnato ecco

THE  VENETIAN: Guardi ci mancherebbe, io ho tutto uno  sbudellamento allo stomaco in questo periodo.

DIRAC: Sbudellamento?

THE VENETIAN: “Le farfalle nello stomaco”

“It is interesting to contemplate an entangled bank, clothed with many plants of many kinds, with birds singing on the bushes, with various insects flitting about, and with worms crawling through the damp earth, and to reflect that these elaborately constructed forms, so different from each other, and dependent on each other in so complex a manner, have all been produced by laws acting around us. … There is grandeur in this view of life, with its several powers, having been originally breathed into a few forms or into one; and that, whilst this planet has gone cycling on according to the fixed law of gravity, from so simple a beginning endless forms most beautiful and most wonderful have been, and are being, evolved.”

Darwin, Charles On the Origin of Species

DIRAC: Ma lei è davvero una puttana!

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