Femminicidio: gli uomini discutono tra loro

Salve da THE VENETIAN. Grande giornata qui a Venezia.

Seminario sul Femminicidio!

La sala è affollata da uomini e da qualche donna disinteressata.

Vediamo che succede, seguitemi:

Io credo che il problema del femminismo non sia una cosa che debba essere relegata ad una casella in rosa DONNA E BENESSERE! L’altra volta ho cliccato su un giornale online alla casella D-“donne e benessere” e c’ èra un articolo sul femminicidio. Ma dai si sa, lo sappiamo tutti che è un problema relazionale di QUELLA donna con QUEL uomo, è un fenomeno che ha radici anche culturali. Ma ne vogliamo parlare o cosa? E poi, se proprio dobbiamo mettere una categoria mettiamo  UOMO e MALESSERE.

Io non capisco perché gli uomini battenti non si incontrino e creino gruppi  di ascolto. Io per esempio sarei interessato a partecipare. Hey, non sono gay, però vorrei provare a dialogare con gli uomini. Alla fine è anche un problema NON MIO, o SUO,  MA NOSTRO.

Esatto dici bene. Nemmeno io sono gay però credo che dovremmo cominciare a separare le attività aggregative come guardare le partite di calcio assieme, berci una birra  al bar, con i momenti di discussione PER NOI. La nostra identità di uomini, quando cominceremo a tematizzarla? Cosa vuol dire essere uomini per noi?

Non possiamo pensare che la nostra identità di uomini si definisca con il parere di nostra moglie…perché poi vedete ci sono casi dove la cosa può portare a  degenerazioni relazionali fortissime. Credo forse che le femministe possano darci qualche suggerimento. Magari potremmo fare qualcosa di simile a quello che fanno loro, ma tra noi, o forse dico cazzate, non saprei…

Lasciamoli parlare tra loro, magari serve…

SHHH! Via, via, andiamo.

Da THE  VENETIAN è tutto