Dopo una lunga pioggia estiva un verme simpatico e tutto bagnato urlò al ciuffo d’erba che stava in alto sopra di lui:
“Certo che con questo tempo non si può più programmar nulla! Crisi ecologica questa eh?”
“Eh sì!” rispose immobile il ciuffo d’erba, cercando di non fargli cadere addosso un’altra goccia d’acqua.
Il verme tutto bagnato si accorse della gentilezza e con fare vivace continuò:
“Certo che non deve esser facile per te far il brutto tempo della gente, eehehe. Ma per quanto ne hai ancora oggi?”
“Eh tra mezz’ora spero di finire, sempre che non riprenda a piovere”.
“Speriam proprio di no. Dai allora ti lascio alle tue cose” e si affrettò a rientrare nel buco sottoterra.
“Hey!!” fece il ciuffo d’erba. “Hey verme!” lo richiamò sorridendo mentre faceva cadere un po’ di goccioline a terra.
“Dimmi tutto salice piangente!” rispose lui con la testa fuori dal buco.
“Se puoi evitare di farmi il solletico là sotto oggi, te ne sono grato!”.
DON CARLOS: Dieu, tu semas dans nos âmes/ Dio, che nell’alma infondere
Rodrigo e Carlo si rinnovano la promessa di eterna amicizia :
Dio che
nell’alma infondere
Amor volesti e speme,
Desio nel core accendere
Tu déi di libertà.
Giuriam insiem di vivere
E di morire insieme;
In terra, in ciel congiungere
Ci può la tua bontà.