Nella campagna al Nord delle montagne bianche viveva un vecchio contadino assieme alla sua famiglia. Le sue giornate brulicavano di piccoli lavoretti nei campi di sua proprietà. Con il periodo primaverile alle porte Pino cercava invano da giorni di seminare un po’ di pomodori. La cosa non sembrava avere un buon seguito. Lo spaventapasseri forse non era abbastanza alto, o le cornacchie si stavano facendo troppoo intelligenti e gli mangiavano i semi appena si rincasava. Qualcosa sembrava andare storto perchè nessuna piantina era ancora spuntata dopo giorni di semina. Pino continuò ad abbeverare il terreno fino a quando decise sul da farsi “Devo comprare altri semi e riprovare di nuovo!”. E così fece. Compro’ altri semi nello stesso negozio di sempre e si mise all’attenti con le cornacchie. Erano le sei di pomeriggio. Semi in mano e temperatura ottima, Pino cominciò la semina. Dopo qualche passo fece attenzione ai semi: non cadevano a terra. I semi prendevano il volo. Pino rimase esterrefatto. Semi in volo, cosa stava succedendo. Si stropicciò gli occhi più volte per vedere meglio. Prese in mano un altro pugno di semi e tutto venne confermato. Nessuna brezza, nessun venticello poteva spingere i semi così lontano. Pino appoggiò il sacco di semi a terra e infilò la testa dentro per esaminarlo meglio. Non vide nulla se non semi di pomodoro. Tornò di corsa a casa dalla moglie che lo stava aspettando per la cena e le raccontò dell’accaduto. La moglie divertita gli disse “Incredibile! Sono le sette in punto.Sei tornato giusto in tempo per la cena, sono sorpresa quanto te con i tuoi semi volanti. Ora mangiamo.”
Pubblicato da thevenetianblog su luglio 19, 2018 in Le storielle, Una minoranza tra la maggioranza con tag short stories, storie umoristiche, umorismo.